Attivazione luce e gas dopo aver imbiancato la casa. Come fare?

Attivazione luce e gas: tutte le operazioni da eseguire, i costi e i tempi per attivare i contatori e le utenze di gas ed energia elettrica nella tua nuova casa

Se sei in procinto di traslocare o hai appena ristrutturato casa, probabilmente dovrai attendere che siano ultimate le operazioni di tinteggiatura delle pareti. Dopodiché potrai prendere possesso dell’appartamento e pensare alle utenze di gas ed energia elettrica. 

 

In questo articolo ti spiegheremo quali sono le operazioni da svolgere per eseguire l’attivazione luce e gas. Ti informeremo anche su tempistiche e costi delle diverse operazioni. In questo modo potrai essere preparato e agire d’anticipo, così quando entrerai nella nuova casa le utenze saranno già attive. 

 

Attivazione luce e gas: quali sono le operazioni da svolgere

 

Se devi procedere con l’attivazione luce e gas, la prima cosa che dovrai fare è cercare i contatori e informarti sul loro stato. Dovrai verificare per prima cosa se i contatori sono presenti e, nel caso, se sono attivi e se hanno un contratto già in essere. In base all’esito delle tue ricerche, potrai trovarti di fronte a due scenari diversi, che richiedono di eseguire le operazioni di: 

 

  • allaccio o allacciamento: questo è il caso in cui in casa non sono presenti contatori perché l’appartamento è di nuova costruzione o è appena stato ristrutturato; 

  • subentro o prima attivazione: il contatore è presente ed è predisposto per essere attivato, ma non ha nessun contratto in essere. 

 

Allaccio o allacciamento

 

Se in casa non sono presenti contatori, dovrai inviare una richiesta di installazione e di attivazione. La prima operazione da eseguire è scegliere un nuovo fornitore, magari cercando un’offerta vantaggiosa per risparmiare in bolletta. Per questa operazione, puoi rivolgerti a un CAF: se abiti nella Capitale, puoi richiedere Assistenza a Roma

 

Dopo aver selezionato il fornitore, dovrai contattare il numero verde e seguire le indicazioni che ti verranno date. In questo modo potrai richiedere l’esecuzione dei lavori e l’installazione del contatore. Una volta inviata la richiesta, il fornitore penserà ad avvisare il distributore locale per proseguire con l’allaccio. Prima di richiedere l’avvio dell’iter di allacciamento, è utile che tu sia a conoscenza di: 

 

  • costi: i costi delle operazioni di allaccio sono variabili e dipendono dai lavori da eseguire. In generale, possiamo dire che per la luce i costi si aggirano intorno ai 500 €, mentre per il gas si va dai 200 € ai 1.000 €; 

  • tempistiche: anche i tempi di allaccio sono variabili e vanno dai 10 ai 60 giorni lavorativi per il gas e dai 15 ai 60 per l’energia elettrica. 

 

Prima attivazione o subentro

 

Se il contatore è presente ma non è attivo, dovrai fare richiesta di subentro o prima attivazione. Per prima cosa dovrai selezionare un fornitore e compilare la domanda online. Per tale operazione devi considerare: 

 

  • costi: i prezzi da corrispondere per il subentro variano a seconda del fornitore, ma si può affermare che ammontano a circa 70 €; 

  • tempistiche: sia per il gas sia per l’energia elettrica, l’ARERA ha uniformato i tempi di attesa a un massimo di 7 giorni lavorativi. 

 

Per concludere, la prima operazione da eseguire sia per l’allaccio sia per la prima attivazione è scegliere un nuovo fornitore. Quindi, per aiutarti a confrontare le varie tariffe ti consigliamo di consultare il Portale Offerte di ARERA. Visitando questa pagina potrai comparare tutte le tariffe di luce e gas presenti sul mercato italiano. 

08/10/2022